20 Giugno 2011
Agevolazioni Fiscali - Riforma Fiscale - Deduzione forfettaria dai canoni di locazione - Colombo Clerici Assoedilizia - Ministro Tremonti
La deduzione forfettaria del 15% dai canoni di locazione non è un'agevolazione, ma riconosce un costo di produzione del reddito.
Dichiarazione del presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici, intervenendo,oggi a Genova, sull'argomento:
“Dall'elenco delle agevolazioni fiscali all'esame del Governo, predisposto ai fini delle valutazioni finalizzate alla riforma del fisco, si rileva come fra queste agevolazioni si ricomprendano misure che non sono tali in senso tecnico.
Cosi ad esempio la deduzione forfettaria del 15% (già ridotta in tale misura dall'originario 25% ) dai canoni di locazione per spese manutentive e di gestione degli immobili.
Infatti si può parlare di agevolazioni allorché si tratti di un reddito pienamente acquisito soggetto a trattamento fiscale privilegiato in ragione di determinate politiche perseguite dal Governo.
Quando viceversa si tratti di misure riduttive dell' imponibile in funzione del riconoscimento di un costo afferente la produzione del reddito stesso (come avviene nel caso di specie) non si può parlare di agevolazioni, ma si deve ritenere che si tratti di una componente passiva nel patrimonio del contribuente.
Non diversamente sarebbe se quest'ultimo potesse addebitare, in un ideale bilancio, i costi di produzione del reddito.
Non dimentichiamo che la deduzione forfettaria è prevista per le persone fisiche che appunto non presentano bilanci.
Per le società immobiliari, viceversa, in quanto soggette a bilancio, tale deduzione è stata sostituita da un sistema di contabilizzazione dei costi e degli oneri.
Non avrebbe quindi fondamento alcuno l'ipotesi di rivedere la predetta deduzione per le persone fisiche, sul falso presupposto che possa trattarsi di agevolazione fiscale.”