_comunicato #561
31 Gennaio 2011
Morosità ed insolvenze nelle locazioni terziario-commerciali aumentate del 300% nel biennio 2009/2010 - Ricerca Assoedilizia - Ineludibile revisione della fiscalità
A margine dell'Inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2011 della Corte d'Appello di Milano.

Risultato di una ricerca di Assoedilizia: nell'ultimo biennio insolvenze e morosità nella locazione terziario-commerciale cresciute del 300%

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Assoedilizia riferisce preliminarmente i dati del comparto economico e immobiliare contenuti nella relazione del presidente del Tribunale di Milano.

Procedure di esecuzione forzata mobiliare 12.282 con un incremento del 20 % rispetto all'anno precedente.

Procedure esecutive immobiliari 3821, con un aumento quasi del 25% rispetto al dato del periodo precedente (1/7/2008- 30/6/2009) 3.067 – livello mai raggiunto negli anni passati - quando le esecuzioni erano state 2.552 nel 2008 e 2.115 nell'anno 2007, già aumentate nel raffronto con il 2006 di oltre l' 8% (1962).

Fallimenti 1202, contro gli 884 del 2010, (con un aumento del 27%) ed i 640 del 2009.

La crisi economica colpisce prevalentemente le piccole e medie imprese.

Questa situazione trova conferma nelle recenti rilevazioni di Assoedilizia secondo cui la morosità e le insolvenze, nel comparto della locazione immobiliare terziario-commerciale di dimensione medio- piccola, sono cresciute nell'ultimo biennio del 300% a causa della crisi economica, delle difficoltà delle piccolo-medie imprese, dei fallimenti.

Mentre fino a due anni fa la morosità tendeva ad essere sanata, ora tende a trasformarsi in insolvenza.

Questa tendenza crea una situazione molto critica nel comparto.

Dichiarazione del presidente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici :

“E' ineludibile sul punto la riforma in tempi brevissimi della tassazione delle persone fisiche per quanto riguarda i redditi non percepiti derivanti da locazione immobiliare ad uso diverso dall'abitativo.

Sussiste infatti un obbligo fiscale a carico del proprietario dell'immobile di pagare l'Irpef sui canoni di locazione commerciale anche se il conduttore è insolvente; senza che sia previsto alcun meccanismo di credito fiscale.

La Corte Costituzionale ha invero lanciato un monito in proposito, ma, né il legislatore, né le interpretazioni ministeriali lo hanno recepito.

Ciò rappresenta una iniquità vera e propria cui non si può non porre rimedio.”



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