Per le case in affitto l’ICI aumenta, con l’aliquota del 7,6 per mille, del 144 per cento.

Chi pagava 100 pagherà 244.

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Assoedilizia ha calcolato che dal gennaio 2012, se il Comune di Milano non opterà per l’adozione di aliquote ridotte ai fini IMU, come previsto dalla legge per gli immobili in locazione, per gli stessi si avrà, applicando l’aliquota ordinaria, un incremento del 144% dell’ICI pagata nel 2011.

I proprietari locatori pagheranno inoltre le imposte dirette sul reddito locativo con il sistema dell’IRES, dell’Irpef progressiva o delle cedolare secca, ovviamente solo per coloro che abbiano optato per questa forma di tassazione sostitutiva.

Lo stesso incremento interverrà per le seconde case a disposizione, per le quali però il relativo reddito fondiario è assorbito dall’ IMU.

Per coloro che avessero ricevuto entro il 31 dicembre 2011 accertamenti catastali dell’ultima ora, anche dopo l’entrata in vigore della legge intervenuta lo scorso 6 dicembre, i valori accertati sono da considerarsi quali basi imponibili cui applicare l’ordinario meccanismo : 105X160 al 7,6 per mille.