27 Febbraio 2010
Smog Blocco Traffico - Danni al comparto turistico, alberghiero e della ristorazione. Illegittimità Azione dimostrativa Sindaci
Dopo gli odierni dati sulle rilevazioni dell'inquinamento, che attestano il calo delle polveri sottili al di sotto della soglia di attenzione e le dichiarazioni cautelarmente diffuse nei giorni scorsi da alcuni sindaci che parlavano, con riferimento al blocco del traffico di domani, di “segnale di forte sensibilizzazione” e di “segnale dei sindaci contro l'immobilismo delle altre istituzioni” il presidente di Assoedilizia e dell'Associazione nazionale Amici dei Grandi Alberghi, Achille Colombo Clerici commenta:
“Con sempre maggior evidenza il programmato blocco si presenta come una protesta, una azione dimostrativa , nella speranza che possa avere un qualche effetto ‘pedagogico’ verso i cittadini.
Ma la restrizione di un diritto dei cittadini, quale è quello alla libera circolazione automobilistica, non può esser ordinata da un Sindaco che in presenza di una ragione di ordine superiore, ad esempio per rimediare ad un comprovato stato di emergenza al fine di ridurre l'inquinamento atmosferico.
E non per altri fini: diversamente si da' luogo ad un eccesso di potere per sviamento ,che causa una illegittimità dell'atto.
Cosa diremmo se ai sindaci venisse in mente di ordinare il ‘coprifuoco’ nelle vie per insegnare ai cittadini che non si buttano le cartacce per strada?
Il blocco domenicale, comunque causerà danni a tutto il settore turistico, alberghiero e della ristorazione con una riduzione della attività che in questo momento di crisi economica proprio non ci vorrebbe.”