21 Agosto 2009
Previsioni del CESCAT-Centro Studi Casa Ambiente e Territorio di Assoedilizia
Controesodo: da lunedì città piene al 70-80%
Saranno 2.200.000 i romani, oltre 900.000 i milanesi, 650.000 i torinesi, quasi 300.000 i bolognesi e i fiorentini. I presenti nelle principali città lombarde (Brescia, Monza, Bergamo, Como, Varese)
Milano-Roma, 21 agosto 2009 – Primo massiccio controesodo dalle vacanze tra oggi venerdì 21 e lunedì 24 agosto, con la punta domani sabato 22: da lunedì pomeriggio (considerando che un certo numero di attività commerciali è chiuso la mattina) il CESCAT-Centro Studi Casa Ambiente e Territorio di Assoedilizia prevede che saranno presenti 2.200.000 romani, oltre 900.000 milanesi, 650.000 torinesi, quasi 300.000 bolognesi e fiorentini con una percentuale sul totale della popolazione abituale che varia dal 70% all’80%. Per quanto riguarda le principali città lombarde: Brescia 145.000, Monza e Bergamo 90.000, Como e Varese 65.000. Con il prossimo week end del 29 e 30 agosto i presenti nelle città si aggireranno sul 95%.
Sulle autostrade non si prevedono situazioni di emergenza se non nel caso, che non è possibile calcolare, di gravi incidenti stradali. Parecchi vacanzieri infatti hanno diluito il rientro durante la settimana. Ecco comunque i punti dove sono quasi certi rallentamenti e code, oltre ovviamente ai caselli autostradali delle grandi città: Piacenza-bivio Autobrennero; Cassino-Roma; tratto marchigiano-abruzzese; Savona e Sestri-Genova-Milano; Savona-Torino; A26 dei Trafori; Brescia-Milano; Pisa-Firenze; Civitavecchia-Roma; Salerno-Caserta-Napoli; Chiasso-Lainate; alla dogana italo-svizzera e dai laghi; Tarvisio-Udine, dalla Slovenia e verso l’Austria; Belluno-Venezia; dalle località di montagna; traforo del Monte Bianco, in entrambe le direzioni; in concomitanza con gli orari dei traghetti dalla Sardegna, Corsica ed Elba, Sicilia.
Al traffico del controesodo bisognerà aggiungere i numerosi pendolari della villeggiatura: oltre 200.000 romani, circa 100.000 milanesi.
La grande maggioranza rientra, ma un numero piuttosto consistente parte per la vacanza rafforzando una tendenza in atto ormai da parecchi anni. Il CESCAT calcola che dopo Ferragosto abbiano raggiunto o stiano raggiungendo le località turistiche circa 2 milioni di italiani.