14 Settembre 2006
Milano finanzia il Sistema Italia con 3.500 Euro ogni abitante neonati e vegliardi compresi
Colombo Clerici – Assoedilizia: posizione corretta quella del Sindaco di Milano nel disattendere l’invito del Governo ad aumentare la pressione fiscale comunale e nell’invocare maggiore federalismo fiscale
Milano, 14 settembre 2006 - Il Presidente di Assoedilizia avv. Achille Colombo Clerici, nel commentare le dichiarazioni del Sindaco di Milano Letizia Moratti circa la non intenzione di applicare l’addizionale IRPEF e di aumentare le aliquote ICI, esprime apprezzamento per quanto dichiarato.
Bene fa il Sindaco di Milano a non seguire le vie suggerite dal Governo, ma occorre, per la nostra città, portare avanti la battaglia per un pieno federalismo fiscale, unico strumento per l’attuazione di una maggiore equità sociale.
Lo Stato va riducendo progressivamente i trasferimenti finanziari a Milano ed il sistema della compartecipazione IRPEF, applicabile in modo uniforme a tutti i Comuni italiani, accresce la forbice tra quanto versato allo Stato e quanto viene restituito in sede locale in termini di spese dirette statali, investimenti, trasferimenti a Comuni, Province e Regioni, compartecipazione IRPEF.
In tal modo il residuo fiscale che rimane allo Stato su quanto Milano versa in termini di imposte e oneri sociali è di 3.500 euro pro-capite; con i quali la nostra città finanzia il sistema Italia.
Lo studio di Assoedilizia sui trasferimenti finanziari ed il sistema di compartecipazione IRPEF mostra che negli ultimi anni si è registrata per i Comuni lombardi, Milano compresa, una rilevante riduzione del grado di dipendenza dallo Stato dei bilanci comunali: siamo scesi dal 13,2% del 2002 al 7,7% del 2003 per giungere ad una quota inferiore al 5% nel 2005; mentre nelle città del Centro-Sud tale grado è del doppio o del triplo.
Ciò significa che il contributo statale in termini di trasferimenti e di compartecipazione IRPEF (4,5% del gettito) si è ridotto a circa un terzo in 4 anni; costringendo i Comuni lombardi i cui contribuenti finanziano notevolmente il bilancio statale, a "giostrare" con le privatizzazioni e gli aumenti di pressione fiscale sui cittadini.
Se consideriamo infatti il gettito IRPEF per abitante di alcune città suddivise tra Nord, Centro e Sud, notiamo una profonda discrepanza tra il contributo per abitante delle città lombarde e in generale del Nord e del Centro e quello delle città del Sud.
Se consideriamo poi la differenza tra il gettito complessivo per abitante e quanto viene restituito dallo Stato ai Comuni a titolo di compartecipazione, notiamo che allo Stato centrale i milanesi versano 4.309 euro, i bergamaschi 3.781, i bolognesi 3.713, i monzesi 3.608 e via secondo tabella.
Il contributo delle città lombarde capoluogo di provincia con l'aggiunta di Monza, prossimo capoluogo, e di alcune grandi città italiane escluse quelle delle Regioni autonome
Città
Gettito IRPEF*
Quota di compartecipazione 4,5%*
Numero abitanti*
Gettito IRPEF per abitante
Gettito IRPEF per abitante di competenza dallo Stato al netto della compartecipazione
Milano
5.667.861.000
255.053.000
1.256.000
4.512
4.309
Bergamo
447.359.000
20.131.000
113.000
3.959
3.781
Bologna
1.443.383.000
64.952.000
371.000
3.888
3.713
Monza
453.406.000
20.403.000
120.000
3.778
3.608
Pavia
250.320.000
11.264.000
71.000
3.525
3.367
Varese
275.224.000
12.385.000
80.500
3.354
3.203
Como
266.183.000
11.978.000
79.000
3.369
3.218
Lecco
152.597.000
152.597.000
45.500
3.354
3.203
Firenze
1.193.250.000
53.696.000
356.000
3.351
3.200
Brescia
605.563.000
27.250.000
188.000
3.221
3.076
Mantova
151.847.000
6.833.000
48.000
3.163
3.021
Roma
7.964.434.000
358.399.000
2.547.000
3.126
2.986
Torino
2.695.560.000
121.300.000
865.000
3.115
2.975
Lodi
127.415.000
5.734.000
41.000
3.107
2.968
Sondrio
63.360.000
2.851.000
21.500
2.947
2.814
Venezia
797.760.000
35.899.000
271.000
2.944
2.812
Verona
743.751.000
33.469.000
253.000
2.940
2.808
Cremona
205.451.000
9.245.000
71.000
2.893
2.763
Genova
1.674.839.000
75.368.000
610.000
2.745
2.622
Bari
665.639.000
29.953.000
316.500
2.103
2.009
Napoli
1.688.381.000
75.752.000
1.005.000
1.676
1.601
Reggio Calab.
260.931.000
11.742.000
180.000
1.449
1.384
*Cifre arrotondate
.
ASSOEDILIZIA: la borghesia storica di Milano e della Lombardia