Revisione catastale compiuta dall'Agenzia del Territorio di Milano attraverso operazioni di natura prevalentemente seriale.

Assoedilizia segnala che dalle visure catastali effettuate al riguardo di alcune delle unità immobiliari oggetto di revisione catastale, si rileva come ci si trovi in presenza di operazioni prevalentemente seriali; consistenti in trasposizioni sistematiche da una categoria catastale ad altra più qualificante (le A4 in A3; le A3 in A2; le A2 in A1) con incrementi delle rendite anche del 100%. ed oltre.

Aumentano anche le rendite di immobili per i quali, non potendosi mutare la categoria, cambia comunque la classe (ad esempio le A10).

Insomma, crescono i valori "in automatico".

Il presidente Achille Colombo Clerici lamenta la scarsa trasparenza del procedimento di revisione; perché privo di informazione preventiva agli interessati, in modo da consentire la verifica della assenza di errori, nonché la presentazione di eventuali osservazioni; e perché risultano esser state iscritte le variazioni conseguenti alla revisione, ancor prima della notificazione dell' avviso di accertamento agli interessati stessi.

Le "visure" degli atti informatizzati compiute nel frattempo dagli interessati risultano accuratamente registrate per data, ora e numero di protocollo.

Assoedilizia chiede al Governo norme che consentano una maggior trasparenza del procedimento di revisione catastale che, se (così come condotto a Milano) rispondente alle vigenti normative, appare essere l'unico sopravvissuto nel nostro ordinamento con caratteristiche di segretezza.

È esclusivamente merito di Assoedilizia se in tutti questi anni, dal 2005 in poi, dopo la Legge Finanziaria di quell'anno, i mass media si sono occupati in qualche occasione di render nota all'opinione pubblica la sussistenza di un processo generale di revisione catastale riguardante alcuni immobili nella nostra città.
In mancanza delle nostre segnalazioni (che peraltro non hanno potuto avere che il carattere di informazione generica,essendo preclusa ogni conoscenza specifica e di dettaglio in merito alle singole fattispecie) le attuali risultanze catastali sarebbero arrivate ai contribuenti interessati addirittura come un fulmine a ciel sereno: senza nemmeno sapere che era in atto un procedimento di revisione catastale di sorta che li avrebbe potuti riguardare.