22 Febbraio 2008
Colombo Clerici: turismo, sempre più settore trainante della nostra economia
Intervento del Presidente di Assoedilizia e dell’associazione Amici dei Grandi Alberghi alla consegna del Premio Excellent, Oscar degli albergatori, questa sera al Principe di Savoia di Milano. Conferenza stampa alle ore 18, ospite d’onore Joaquin Navarro Valls, già direttore della sala stampa vaticana
Milano, 22 febbraio 2008 – L’albergo è il biglietto da visita di ogni Paese: uomini d’affari, turisti, componenti di missioni di ogni tipo - economiche, culturali, diplomatiche - ricevono la prima, e spesso fondamentale impressione, del luogo dove sono chiamati ad operare o che intendono semplicemente visitare, proprio dall’albergo.
Il Premio Excellent, giunto alla tredicesima edizione - dice l’avv. Achille Colombo Clerici, Presidente di Assoedilizia e dell’associazione Amici dei Grandi Alberghi e componente della giuria del Premio che viene assegnato questa sera a Milano è destinato, nel contesto della Bit-Borsa Internazionale del Turismo di Milano, ai più qualificati esponenti del settore alberghiero. Sorto per iniziativa della rivista Master&Meeting di Mario Mancini è considerato ormai l’Oscar degli albergatori: intende rendere onore alla città di Milano che ospita la manifestazione turistica e, nel contempo, promuovere e migliorare la qualità alberghiera e le potenzialità turistiche della città e della Lombardia.
“Il settore del Turismo - aggiunge - sarà sempre maggiormente un segmento trainante della nostra economia. Oggi, rappresentando il 13,3% del PIL, è sottodimensionato rispetto alle potenzialità espresse dal nostro Paese. E deve crescere ulteriormente. Pensiamo che in Spagna rappresenta il 20% del PIL. “Oggi l’Italia, peraltro, è slittata dal primo posto degli anni ‘70, al quinto posto, nella classifica delle nazioni con i maggiori bilanci turistici: dopo Francia, Usa, Spagna è stata superata anche dalla Cina. C’è, alla base del problema dello sviluppo turistico italiano, una disorganicità di fondo ed uno scoordinamento delle politiche nazionali e regionali (dopo il trasferimento della competenza alle Regioni) di promozione del settore. Ma anche una disattenzione alle alleanze strategiche a livello di grandi vettori aerei; alleanze che sono in grado di propiziare accordi turistici con i principali tour operators a livello planetario, per l’implementazione del turismo di massa. Mancano anche adeguati investimenti infrastrutturali (aeroporti hub , vedi il caso Malpensa; linee ferroviarie ad alta velocità e capacità; autostrade e superstrade). Il nord è particolarmente penalizzato, in termini relativi (strutture - poli insediativi e funzionali).
“E’ necessario uscire dalla logica politica dei veti generalizzati, che conduce solo ai disastri ambientali (vedi il caso dei rifiuti in Campania) ed a difficoltà di ogni genere nella tutela del territorio e dell’ambiente (incendi boschivi, per citare). Un territorio povero, quale si riduce ad essere quello sottodotato sul piano infrastrutturale, è difficilmente difendibile”.
Conclude Colombo Clerici: “Occorre, nel campo della salvaguardia e della tutela dei valori ambientali, praticare una saggia politica tesa a guardare allo sviluppo sostenibile: non solo a parole, ma anche nei fatti”.
Assoedilizia, la borghesia storica di Milano e della Lombardia