_news #56
31 Dicembre 2007
Gli auguri di Assoedilizia a Milano ed all'Italia
Auguri a Milano, la città dello stile; capoluogo della Lombardia conosciuta nel mondo come la regione della laboriosità, dell'economia e della finanza.
Ma anche città generosa, dell'accoglienza, della solidarietà e del volontariato.
Auguri per un positivo anno 2008: un anno-chiave per il nostro futuro e per il futuro d'Italia.
Il Governo ha imboccato la via per determinare le sorti all'Alitalia e, di conseguenza, quelle di Malpensa e di tutto il trasporto aereo nazionale.
A marzo il BIE assegnerà l'Expo 2015 a Milano o a Smirne.
Due decisioni, ciascuna delle quali segnerà marcatamente, in positivo o in negativo, il nostro destino e quello dell'intero Paese.
Quest’ultima decisione dipende non da noi, ma dalla geo-politica. E Milano ha la coscienza a posto, certa di aver compiuto tutto il possibile per creare le condizioni favorevoli all'esito positivo.
La decisione riguardante l'hub lombardo, la cui funzionalità servirebbe l'area maggiormente produttiva dell'Italia intera, è stata assunta, senza interpellare le istituzioni locali, dal nostro Esecutivo nazionale non secondo la ragione politica, la convenienza economica del Paese (che suggerirebbe di lottare per il mantenimento di una compagnia di bandiera nazionale) ed il cuore degli italiani. Ma in modo miope, secondo l'interesse aziendale dell’Alitalia e dei suoi soci e con il puro intento di liberarsi di un peso con il maggior beneficio immediato possibile; quel che succederà, vedremo. Dimenticando, tra l'altro, che essa non svolge un’attività meramente commerciale, ma fornisce un servizio pubblico, al pari del trasporto ferroviario, delle autolinee, della sanità, delle case popolari.
Un servizio finanziato soprattutto dai contribuenti del Nord, fino a che non si è avuta la bella pensata di dire che l'Alitalia doveva essere un’azienda commerciale e che, come tale, doveva sottostare alle regole del profitto.
Auguri, comunque, a Milano ed alla Lombardia, perchè ne hanno particolarmente bisogno in questo momento e se li meritano.
Milano ha fatto di tutto per meritarseli.
Basta viaggiare un po' all'estero per rendersi conto di quale considerazione goda questa città nel mondo.
Negli ambienti internazionali è collocata, con una sua connotazione originale universalmente riconosciuta, a fianco di Londra, "il fascino del vecchio mondo"; di Mosca, "la citta' del boom"; di Parigi l"eleganza classica tra passato e presente"; di Pechino "la nuova frontiera"; di New York, il "grande crogiolo"; di Roma, la "Citta' eterna".
Milano è stata definita, nell'ambito internazionale più accreditato, fra le città che nel mondo fanno immagine, "la citta' dello stile".
Uno stile, prima che estetico e formale, etico e culturale; fatto di impegno, di serietà, di sobrietà riconosciuti nel mondo intero. Anche il "coeur in man" è uno stile di vita.
Auguri a Milano per l'Anno Nuovo.
Soprattutto l'augurio che qualcuno non le tarpi le ali e che le due decisioni non interferiscano tra loro.
Ed Auguri alla nostra Italia beneamata.



ASSOEDILIZIA. La borghesia storica di Milano e della Lombardia
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